10 NOVEMBRE
XXXII SETTIMANA DEL T.O. ANNO DISPARI - GIOVEDÌ
SAN LEONE MAGNO (m)
Papa e Dottore della Chiesa
Antifona d'Ingresso Cf Sir 42,24
Il Signore ha stabilito con lui un'alleanza di pace;
lo ha fatto principe del suo popolo
e lo ha costituito suo sacerdote per sempre.
Qo 45,30 Státuit ei Dóminus testaméntum pacis, et príncipem
fecit eum, ut sit illi sacerdótii dígnitas in ætérnum.
Colletta
O Dio, che non permetti alle potenze del male di prevalere
contro la tua Chiesa, fondata sulla roccia di Pietro, per
l'intercessione del papa san Leone Magno fa' che resti salda
nella tua verità e proceda sicura nella pace. Per il nostro
Signore...
Deus, qui advérsus Ecclésiam tuam, in apostólicæ petræ
soliditáte fundátam, portas ínferi numquam prævalére permíttis,
da ei, quæsumus, ut, intercedénte beáto Leóne papa, in tua
veritáte consístens, pace contínua muniátur. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Sap 7, 22 - 8, 1
La sapienza è riflesso della luce perenne, uno specchio senza
macchia dell'attività di Dio.
Dal libro della Sapienza
Nella sapienza c’è uno spirito intelligente, santo,
unico, molteplice, sottile,
agile, penetrante, senza macchia,
schietto, inoffensivo, amante del bene, pronto,
libero, benefico, amico dell’uomo,
stabile, sicuro, tranquillo,
che può tutto e tutto controlla,
che penetra attraverso tutti gli spiriti
intelligenti, puri, anche i più sottili.
La sapienza è più veloce di qualsiasi movimento,
per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa.
È effluvio della potenza di Dio,
emanazione genuina della gloria dell’Onnipotente;
per questo nulla di contaminato penetra in essa.
È riflesso della luce perenne,
uno specchio senza macchia dell’attività di Dio
e immagine della sua bontà.
Sebbene unica, può tutto;
pur rimanendo se stessa, tutto rinnova
e attraverso i secoli, passando nelle anime sante,
prepara amici di Dio e profeti.
Dio infatti non ama se non chi vive con la sapienza.
Ella in realtà è più radiosa del sole e supera ogni
costellazione,
paragonata alla luce risulta più luminosa;
a questa, infatti, succede la notte,
ma la malvagità non prevale sulla sapienza.
La sapienza si estende vigorosa da un’estremità all’altra
e governa a meraviglia l’universo.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 118
La tua parola, Signore, è stabile per sempre.
Per sempre, o Signore,
la tua parola è stabile nei cieli.
La tua fedeltà di generazione in generazione;
hai fondato la terra ed essa è salda.
Per i tuoi giudizi tutto è stabile fino a oggi,
perché ogni cosa è al tuo servizio.
La rivelazione delle tue parole illumina,
dona intelligenza ai semplici.
Fa’ risplendere il tuo volto sul tuo servo
e insegnami i tuoi decreti.
Che io possa vivere e darti lode:
mi aiutino i tuoi giudizi.
Canto al Vangelo Gv 15,5
Alleluia, alleluia.
Io sono la vite, voi i tralci, dice il Signore;
chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto.
Alleluia.
+ Vangelo Lc 17, 20-25
Il regno di Dio è in mezzo a voi.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il
regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in
modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”,
oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a
voi!».
Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete
vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo
vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non
andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando,
brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio
dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra
molto e venga rifiutato da questa generazione».
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le offerte del nostro servizio sacerdotale e
fa' risplendere sulla santa Chiesa la tua luce, perché in ogni
parte della terra il gregge progredisca sulla via del bene e
docili alla tua guida, i pastori siano graditi al tuo nome. Per
Cristo nostro Signore.
Oblátis munéribus, quæsumus, Dómine, Ecclésiam tuam benígnus
illúmina, ut et gregis tui profíciat ubíque succéssus, et grati
fiant nómini tuo, te gubernánte, pastóres. Per Christum.
Antifona alla Comunione Mt 28,20
«Ecco, io sono con voi tutti i giorni,
sino alla fine del mondo», dice il Signore.
Mt 16,16 Mt 18
Dixit Petrus ad Iesum: Tu es Christus, Fílius Dei vivi.
Respóndit Iesus: Tu es Petrus, et super hanc petram ædificábo
Ecclésiam meam.
Dopo la Comunione
Guarda con paterna bontà, Signore, la tua Chiesa, che hai
nutrito alla mensa dei santi misteri, e guidala con mano
potente, perché cresca nella perfetta libertà e custodisca
l'integrità della fede. Per Cristo ...
Refectióne sancta enutrítam gubérna, quæsumus, Dómine, tuam
placátus Ecclésiam, ut, poténti moderatióne dirécta, et
increménta libertátis accípiat, et in religiónis integritáte
persístat. Per Christum. |